Mentre festeggia la sua riabilitazione terrestre, Raskal si rende conto che i problemi non sono finiti, anzi le cose si stanno mettendo al peggio.
Copertina di Ksenja Laginja
Racconto lungo | pagg. 32 | 11/09/2018 | Fantascienza
Dopo la fuga di Raskal, la PulphagusCo™ si allea con l’AM2™. Così, per la Marlin™, comincia un periodo di decadenza, che mette in crisi lo stesso Raskal, che non può nemmeno contare sul 3A, ormai disgregato. Inoltre, l’imprenditore teme di essere stato infettato da Taitù, che era stata violentata da un Golem.
Non va meglio su Pulphagus®, dove le bande cominciano una guerra molto pericolosa, che diffonde ancora di più il morbo.
Nel frattempo Mirea conosce Helga, la madre di un bambino il cui padre è Korchin, un pirata pulphago, anch’esso infetto dal Golem.
Raskal reagisce sperperando tutto in feste e droga, ma la condizione di Shevek e la presenza di Mirea gli causano una profonda crisi di coscienza.
Lukha B. Kremo è autore di romanzi e racconti non solo di fantascienza. Ha diretto la rivista Avatär, vincendo tre Premi Italia. Ha pubblicato racconti su varie antologie tra le quali Supernova Express (2006, Fantanet), Frammenti di una rosa quantica (2008, Kipple) e Avanguardie Futuro Oscuro (2009, Kipple). Un suo racconto è uscito anche su Robot.
Ha pubblicato cd di musica elettronica con lo pseudonimo di Krell e organizzato il progetto Sonora Commedia.
Ha pubblicato i romanzi Il Grande Tritacarne (2005), Gli occhi dell’anti-Dio (2008), Trans-Human Express (2012). Con Pulphagus® - Fango dei cieli ha vinto il premio Urania 2016.
