Nonostante il regista Marco Fiorenzi sia stato ucciso la sera del debutto della pièce teatrale che ha scritto, gli attori della sua compagnia decidono di andare in scena per rendergli omaggio. Il commissario Lamberti studia quei professionisti della menzogna, ne osserva le gelosie, gli amori e le inconfessabili ripicche. Tutti hanno un movente e nessuno un alibi credibile. Una finzione che sarà fatale per chi ha ucciso un uomo che aveva una sola colpa: essere innamorato.