I larosiani hanno le facce di rame e fanno quelle cose con la mente. Sono diversi e sono dispersi, perché il loro pianeta non c’è più. Profughi stellari come Aleina, costretta con sua figlia Sionna a vivere ai margini della società di Artesia. Un posto come un altro in cui essere ignorati e sfruttati, e dove il potere di Aleina di generare sogni è visto con paura, sebbene i sogni non abbiano colore, religione o appartenenze. Eppure, esiste un modo per cambiare le cose e portare nuova dignità ai profughi di Laros. Tocca ad Aleina scegliere, ed è una scelta che comporta un sacrificio, e con esso il sogno più bello: la speranza.