Russia, confine occidentale. Ancora Buran, sempre più intenso, sempre più rigido. Il campo di contenimento non è il porto sicuro che Ksenija e i suoi potessero sperare. Un nuovo tiranno si è imposto nella Russia decapitata, uomini senza scrupoli, oscuri progetti. Distorsione della politica: continuazione dell’infamia con altri mezzi. Ksenija, Oksana e Serhij torneranno a percorrere le strade dell’inferno con un obiettivo incerto, per non far spegnere l’esile fiammella di una nuova speranza che, nel nuovo giorno dell’umanità, chiede di essere protetta e perseguita a costo della vita, senza alcuna certezza. I nemici si sono moltiplicati e non è più solo il morbo a spingere il genere umano verso il baratro. La scienza non può essere l’unica soluzione. Non in un mondo in cui c’è ancora chi è disposto a sacrificare tutto per l’interesse personale. Basterà il coraggio dei singoli a impedire l’oblio? Il quarti capitolo della saga di Extinction, costruita all’interno dello scenario catastrofico di The Tube.