Chiara Valdi cresce con sua nonna in una bellissima villa situata sulla costiera amalfitana, in compagnia anche di don Carmine e suo figlio Pasquale, che le aiutano nella gestione della fattoria. Rosa è la fattucchiera del paese e, facendo i tarocchi, prevede l’arrivo dell’uomo che sua nipote dovrà sposare. Il vento cambia e porta con sé Roberto, un uomo tenebroso e affascinante, che occuperà il posto di lavoro di Pasquale, il quale dopo avere inutilmente sperato in un matrimonio con Chiara, illuso da Rosa, decide di andare via.
Tra Roberto e Chiara subito esplode un grande amore, ma Chiara non vuole accettare ciò che sente e si rifiuta di vivere una passione travolgente. Nel momento in cui sta per cedere alle sue avances, arriva però Sara, la giovane moglie di Roberto. Inizia per Chiara un periodo cupo che la porta a isolarsi da tutti e a continuare a scrivere sul suo diario i suoi pensieri, fino a quando un giorno riceve un messaggio da un mittente anonimo.
“Amante di Eolo sono io”. Termina così la prima parte del racconto nella quale si alternano le vicende amorose della protagonista e da cui nasce Amante di Eolo, una pagina di aforismi realmente esistita su Facebook dal 2009 al 2011 e di cui esiste la raccolta Parole nel vento di Amante di Eolo