Incanto in Bretagna è una favola senza tempo dove non esistono i cellulari, e tutto viene narrato sottovoce, davanti a un caminetto, con i cuori che fanno le capriole tra un’ostrica, un fiocco di neve e un macaron. Svariati personaggi, ricchi di sentimenti e ironia, animano il villaggio e si raccontano nel gazzettino di Trégomeur: la pasticcera, il custode del camposanto e il cameriere del bistrot. Poi c’è Musette, la bassottina di Julette, che ama dire la sua opinione. Spiccano Sophie, vedova inconsolabile di un filosofo, molto più giovane del marito defunto, e Christelle, una dodicenne trasferitasi in Bretagna dopo il divorzio dei genitori. Sarà facile trovare entrambe al “Chez Juliette”, molto più difficile sapere chi avrà la meglio tra due pretendenti: Pierre Mesnil e Dominique LeGrande, concorrenti in affari e rivali in amore, senza esclusione di colpi. Ammesso che esista un vincitore.