Abdul Azeem è il locale leader talebano di un villaggio afghano. Zelante fanatico, mantiene salda la presa sul paesino, sino a che il suo controllo viene messo in discussione da un atto blasfemo: una voce di donna che canta, in una lingua straniera, proprio durante il richiamo alla preghiera del muezzin. La ricerca della colpevole non sarà per niente semplice per Abdul Azeem. Perché la voce non sarà una. E perché il canto lo porterà a misurarsi con se stesso. E con la Libertà.