Karoz e Shteibiss sono due cittadini ordinari di Nèfolm; il primo è un esploratore psichico, dall’indole furba e rapido nell’elaborare vie d’uscita, mentre sul secondo pesa il non aver terminato gli studi di architettura e l'essere preda del caos multidimensionale della Capitale.
Karoz coinvolge l’altro per un tour notturno a Pege, santuario imperiale nei pressi di Philopation, luoghi mistici dove sembra avvengano strani fenomeni psichici e olografici legati all’imperatore; da lì gli eventi sviluppano la surrealtà insita in ogni pensiero legato alla metropoli e all’Impero Connettivo che divengono liquida realtà quantica. Ma quello che avverrà sarà una sorpresa per entrambi, una polarità di eventi non prevedibili e sfuggenti li coinvolgerà in un carosello dimensionale.