Alyssa è convinta di poter gestire la sua natura di licantropo, quanto meno è convinta di poter tenere il suo lupo ben chiuso in un angoletto del proprio essere.
A quanto ne sa lei è l’unico licantropo della famiglia e ha già rischiato di fare del male a sua sorella, quando decide di trasferirsi nella capitale. Se prende le giuste dosi di Strozzalupo, se sta molto attenta…
Ma l’incontro scontro con il bellissimo vampiro Liam distrugge tutte le sue certezze.
Non solo non è in grado di fermare il lupo, non è in grado di gestire la trasformazione. Non può tornare da sua madre, la cui unica soluzione per il suo problema è l’isolamento, e non può rimanere nell’appartamento a Roma per non mettere il pericolo Giulia, la sua amica e coinquilina.
Deve trovare altri licantropi, deve trovare un branco che le spieghi come fare a gestire la propria natura.
E se anche il branco fosse una specie di prigione dorata? E se l’unico aiuto possibile le arrivasse proprio da chi meno se lo aspetta?
In una lotta giornaliera contro tutti e contro se stessa Alyssa deve trovare il proprio posto del mondo e deve capire perché il vampiro con cui si è scontrata al parco continua a infestare i suoi pensieri e i suoi sogni.