Sarà il principio della fine, o la fine di un principio? È la domanda che tutti si pongono, per primi i creatori stessi dell’Intelligenza Artificiale. Stiamo giungendo al termine di un percorso iniziato trenta secoli fa, ai tempi delle ancelle d’oro raccontate da Omero e del gigante di bronzo costruito da Efesto: un percorso coltivato nel mito, ma trasformato in inquietante realtà con l’avvento del robot. Un protagonista letterario ai primi del Novecento, diventato abituale compagno delle nostre vite negli anni Cinquanta e Sessanta, fino a fondersi oggi nella figura della Machina sapiens. Letterati come Karel Čapek, narratori come Isaac Asimov, visionari del cinema come Stanley Kubrick, geniali precursori come Alan Turing, poeti della matematica e ingegneri della mente sono i protagonisti di questo racconto, insieme a scrittori di fantascienza e filosofi dell’Apocalisse, ingegneri e astronauti, imprenditori spregiudicati e ciarlatani della scienza. Di tutti raccontiamo la storia, senza trascurare quella di altri protagonisti: i built not born, come Hal 9000, AlphaZero, Robby the Robot, Elmer & Elsie.
L’ultimo grande Pantheon dell’era contemporanea, mentre aspettiamo la fine del principio e incrociamo le dita davanti al principio della fine.