Non si dice che a Natale siamo tutti più buoni? Se anche il crimine si adeguasse, sarebbe bello per il commissario Rapisarda ritornare a casa, in Sicilia. Ma la mattina successiva a Santa Lucia, nei pressi di Trigoria, nella dépendance di Villa La malafede viene trovato il cadavere della giovane fidanzata del proprietario, l’architetto Leonardo Fabrizi. La sera prima molti li hanno visti lasciare la sala dove si svolgeva un party durante un litigio e non farvi più ritorno. L’ennesimo femminicidio? Il maggiore indiziato, del resto, per quanto si dichiari innocente, sembra più interessato a colpevolizzarsi moralmente che a fornire un alibi accettabile. Uno sprovveduto incosciente? Un astuto mentitore? In questo mare di dubbi, una sola certezza: il tempo scorre e per il commissario potrebbe arrivare il Natale più triste della sua vita.