Roma, VII sec a.C.
Gli scudi sacri di Marte iniziano a tremare senza motivo apparente. Il re Anco Marzio, preoccupato, si rivolge al suo fidato consigliere Lucio Tarquinio e Tanaquilla, la moglie di lui, una nobile etrusca dotata di straordinarie capacità di veggenza.
Insieme alla vestale Marzia, sorella del re, Tanaquilla cerca risposte presso la fonte sacra della Ninfa Egeria, antenata del sovrano. Tuttavia, dopo un misterioso contatto onirico con la ninfa, entrambe vengono rapite e imprigionate in una grotta.
Mentre la città si mobilita per ritrovarle, giungono notizie inquietanti: l’esercito di Veio, antica rivale di Roma, si prepara alla guerra, radunando truppe ai confini e portando con sé il potere oscuro di un rito ancestrale.
Tra prigionia, tentativi disperati di fuga e il caos di un terremoto, Tanaquilla e Marzia devono compiere una scelta drammatica per salvarsi. Nel frattempo, Anco Marzio e il valoroso generale Osto Ostilio si preparano a guidare l’esercito romano contro un nemico che non si limita alla forza degli uomini: una creatura mostruosa, evocata dagli etruschi, incombe sulla battaglia.
Roma e Veio si affronteranno nello scontro più oscuro e violento della loro storia, tra evocazioni, reliquie mistiche e rituali che sfidano gli dèi stessi.