In un universo dove il destino dei mondi è tessuto dalle Norne ai piedi di un albero cosmico, un filo nero e corrotto minaccia di distruggere tutto ciò che è stato creato. Urdr, la più antica delle tre tessitrici del destino, intuisce che solo gli Aesir – il popolo guerriero – potrebbero fermare l’avanzata del caos. Ma il pericolo è più vicino di quanto sembri.
Intrappolato in un incubo senza nome, Trentadue si risveglia in un corpo che non riconosce, con una corazza sulla schiena e un numero sulla fronte. È un “mitile”, un essere creato per un unico scopo: raggiungere le femmine della sua specie oltre un deserto insidioso, braccato da spietati “cacciatori”. Ma nulla è come gli è stato raccontato. I suoi stessi creatori sono i suoi carnefici, e la verità sul suo passato umano emerge frammentata e dolorosa.
In un gioco crudele orchestrato da esseri dal collo lungo e dal sorriso ghignante, Trentadue dovrà scegliere se obbedire o ribellarsi, se credere alla speranza o arrendersi all’inevitabile. La sua lotta per la sopravvivenza si trasformerà in una battaglia per la verità, in un mondo dove niente è reale e tutto ha un prezzo.