Annita Papadopoulos porta sulla pelle le cicatrici di un passato oscuro, segnato da una colpa che non riesce a scrollarsi di dosso. Dopo la tragica morte dell’amica Aurora si arruola nella Polizia con uno scopo ben preciso: combattere il crimine infiltrandosi nei giri più sporchi per smascherare chi sfrutta e annienta le vite delle donne più fragili.
Fa carriera sino a diventare vicequestore aggiunto e per anni affronta il lato più buio della società, vivendo sotto copertura, ma l’ultima missione cambia tutto: finisce nelle mani del suo aguzzino e sopravvive a stento. Ferita e profondamente segnata, Annita abbandona l’attività sul campo. Si rifugia dietro uno schermo, dedicandosi alle analisi telematiche e al supporto tecnico nella caccia ai latitanti. Non c’è più spazio per il rischio, né per il coraggio: solo dati, schermi e distanze di sicurezza.
Ma quel fragile equilibrio va in frantumi quando il suo migliore amico e collega scompare. Tra depistaggi, false verità e una rete fittissima di bugie, Annita si ritroverà a seguire un filo che la costringerà a riaprire le porte sigillate del proprio passato e dovrà affrontare le sue paure più profonde per riconoscere il vero volto del male e fare i conti con una verità tanto scomoda quanto necessaria. Perché solo affrontando i propri demoni si può davvero chiudere un cerchio. O trovare giustizia.