Dopo i primi quattro capitoli della saga zombie “The Tube” ("Stazione 27” di Franco Forte, “La fame e l’inferno” di Ilaria Tuti e Carlo Vicenzi, “Giorno Zero” di Antonino Fazio e Alain Voudì e “Ceneri” di Ilaria Tuti), ecco il quinto titolo della serie zombie più tosta del momento. Il treno ferma alla stazione 28. Milo, Marika, Amina e Ivan incontrano i sopravvissuti della metropolitana. Amina e Tea si riconoscono l’un l’altra: Amina, figlia del colonnello Rudolph Pittarelli, è stata sottoposta fin dall’adolescenza a sperimenti e terapie da parte del padre e delle dottoresse Tea e Laura, che l’hanno trasformata in un bokor, una persona in grado di comandare gli zombie. Approfittando dell’inizio dell’epidemia, fugge dal centro dopo avere ucciso l’odiato padre. Alla stazione 28, Tea la mette al corrente delle sue capacità potenziate dalla sperimentazione. Durante un attacco zombie alla fermata, Amina ha modo di mettersi alla prova contrapponendosi ai morti viventi, ma Zak viene ucciso e Nico viene morso.
“The Tube”, a cura di Franco Forte, è una serie narrativa alimentata dai lettori stessi, che possono contribuirvi partecipando al contest letterario sul forum della Writers Magazine Italia (www.writersmagazine.it/forum). I migliori racconti, selezionati dallo stesso Franco Forte, saranno pubblicati nella serie come capitoli indipendenti di The Tube, e gli autori messi regolarmente sotto contratto, con pagamento a royalties sul numero di copie vendute.