— Cosa pensi quando vedi una bella ragazza che cammina per la strada?
Una semplice domanda, posta in un’intervista a Edmun Kemper, dopo il suo arresto.
— Una parte di me vorrebbe parlarle, chiederle un appuntamento — ha risposto Kemper con naturalezza. — Un’altra parte di me invece pensa “Chissà come starebbe la sua testa in cima a un palo!”
John Linley Frazier, Herbert Mullin ed Edmund Emil Kemper III, tre serial killer che quasi in contemporanea hanno insanguinato la città di Santa Cruz, California, nei primi anni ’70. Fra i tre, Ed Kemper spicca per l’intelligenza superiore al normale, per l’accuratezza con cui programma gli omicidi, per l’attenzione con cui seleziona le vittime. Un gigante insospettabile, Big Ed, tanto da essere grande amico dei poliziotti che avrebbero dovuto frenarne la furia e da imbrogliare i dottori dell’ospedale psichiatrico criminale in cui era stato recluso da ragazzo. Un gigante insospettabile e diabolico.