Dopo “Cold Zero” (parte 1 e 2) di Alan D. Altieri e “Ghost in the machine” di Danilo Arona, ecco il terzo capitolo di The Tube Nomads, la serie spin-off di The Tube, la saga horror del momento.
Lasciatisi alle spalle la stazione di sorveglianza Ecom-Con 334 e la torre ponte-radio dei fantasmi, i quattro Nomads continuano a scendere verso valle, accompagnati dalla pioggia incessante, dal timore di dover fronteggiare altri infetti, e da nuovi avversari: la fame e la sete. Il loro pellegrinaggio li porterà prima a tornare nel villaggio degli ammorbati vicino a Ecom-Con 334 e poi in un antico monastero dimenticato da Dio e dalla civiltà. Qui troveranno ad accoglierli gli amici, uomini e donne fuori dal tempo, capeggiati dal Priore, non esattamente l’araldo più fulgido della religiosità. Ma è sotto al monastero che Korvin, Red-Eye, Doc e Jester dovranno affrontare il lato più buio del terrore…