Max Cromaz
Max Cromaz non esiste. O meglio esiste come versione cartacea di Massimiliano Foschi.
Classe 1969, papà di una bellissima bambina, Massimiliano Foschi non è uno scrittore di professione, nella vita si occupa di tutt’altro. É un tecnico di radiologia.
E allora perché scrive? Per passione, pura e semplice passione. Una passione che nasce dall’amore per la parola scritta, per il cinema, per il fumetto, per la musica. Avido lettore le sue storie nascono prendendo spunto dalla cronaca, dall’attualità, ma anche dalle storie di altri più bravi di lui, che siano scritte su carta stampata o proiettate su uno schermo. Lui ne prende gli ingredienti, le analizza, le smonta per poi ricomporle con il suo stile, con la propria fantasia creando qualcosa che prima non c’era.
Questo è Max Cromaz, un alchimista della parola, un artigiano della scrittura.
Fino ad oggi nel suo curriculum ci sono:
- ‘Solo un maledetto caffè’, il suo primo libro che in realtà è auto pubblicato con Amazon;
- ‘Kerosene due zero 27’, pubblicato da Rossini Editore;
- ‘La scelta di Samir’, pubblicato da Zerounoundici edizioni e finalista del concorso ‘Un giallo per mille’;
- ‘Base DCLXVi’, un racconto breve pubblicato con Rudis edizioni;
- ‘Me lo racconterai all’inferno’, racconto lungo pubblicato con Delos edizioni;
Massimiliano Foschi alias Max Cromaz.
Generi: Horror
1 titoli