Che cosa accade quando bellezza e morte, coraggio e paura, nostalgia e speranza si intrecciano nella danza della vita? I racconti di Stefano Sala, ispirati a storie reali, sono legati tra loro da un evidente filo conduttore: l’amore incondizionato per la montagna e l’accettazione dei suoi risvolti anche tragici. In queste intense pagine c’è una donna che attende in una baita ai margini del bosco; un giovane alpinista che percorre la sua via, in equilibrio tra roccia e ghiaccio, libertà e destino; un uomo che ha sepolto la propria anima, dimenticata nella frenesia del mondo. E c’è la montagna maestosa, con la sua severa bellezza, le pareti, i torrenti e il canto di Soreghina, la cui melodia ti penetra nel cuore per sempre. Sono storie di uomini in cammino, il cui desiderio non può essere soffocato. Uomini e donne alla ricerca di una risposta, costretti dalla montagna a mettersi alla prova, nell’avventura che li porta a misurarsi con se stessi, con l’amicizia e la morte.