Un dipinto inquietante, una creatura dalle doti straordinarie e una misteriosa sparizione. In una Londra avvolta dalle nebbie del dubbio e del mistero, sede privilegiata delle violazioni di ogni ordine naturale nelle pagine più gotiche di Robert Stevenson e Oscar Wilde, ancora una volta Sherlock Holmes scruta col suo acume affilato nei recessi più oscuri e intimi della società vittoriana, ove talora s’annidano volontà abiette e malvagie, per dissipare con la luce della sua lucida analisi l’oscurità di un diabolico enigma.