Franca Nerbini, ventidue anni, viene violentata dall’ex fidanzato, Ruggero Manca. L’ispettore capo Andrea Poletti, della questura di Genova, raccoglie la denuncia e si mette in caccia del colpevole. Senza successo, perché Manca si è volatilizzato. Il giorno dopo, Franca decide di rifugiarsi da una zia a Firenze ma, dopo una strana telefonata, scompare. Poletti parte a sua volta e inizia a indagare insieme al commissario Attilio Siciliano. Il ritrovamento di un cadavere semicarbonizzato, riconosciuto da Poletti e dalla zia per quello di Franca, sembra chiudere la vicenda. Anche Manca, però, viene trovato morto a Genova, ucciso a colpi di spranga: secondo il medico legale, il giorno stesso dello stupro. Così lo scenario cambia di nuovo. Perché anche la verità, in fondo, non è che un punto di vista.