Firenze. L’inaugurazione della mostra di Galina Stefanova, artista di fama internazionale, è un evento da non perdere, ma viene funestato dalla sua morte improvvisa. Emerge che la causa del decesso dell’artista è un veleno estratto da una pianta. Le indagini si concentrano sulla vita e sull’entourage della vittima e portano alla luce aspetti equivoci, ma niente è come sembra. Tutti hanno mentito, a cominciare dalla stessa Stefanova. Eppure, per il commissario Attilio Siciliano il primo problema è un altro: come è stato somministrato il veleno?
Suo malgrado, a indagine conclusa, dovrà ammettere che la soluzione è un’autentica opera d’arte.