La fantascienza deve essere ottimistica o pessimistica? Può esistere una science fiction che guarda allo sviluppo sostenibile della società nel suo insieme? La risposta a queste due domande è sì. Se volete una risposta ancora più precisa allora la parola chiave è Solarpunk.
Che cos’è il Solarpunk? Potremmo definirla come una visione positiva del nostro futuro, che mette insieme alcuni cambiamenti che sono auspicabili nel nostro presente, come la svolta green, l’uso sempre più delle cosiddette energie rinnovabili, la lotta al cambiamento climatico, la valorizzazione dell’artigianato, un cambiamento totale a favore di una società equa, solidale, accessibile per tutti, in cui ogni minoranza viene adeguatamente rappresentata.
Intorno a quest’idea, lo scrittore premio Urania Franco Ricciardiello ha chiamato 11 scrittori italiani per realizzare la prima antologia di Solarpunk tutta italiana. Il risultato è Assalto al sole. La prima antologia solarpunk di autori italiani, oggetto dello speciale del numero 220 di Delos Science Fiction, la nostra rivista di approfondimento. Pubblichiamo l’introduzione all’antologia di Ricciardiello ed una recensione del curatore di Delos Science Fiction Carmine Treanni.
Nello spazio dedicato alle rubriche, Giuseppe Vatinno analizza le armi aliene e terrestri del cinema di fantascienza degli anni Cinquanta, mentre in anteprime dal futuro scopriamo il nuovo romanzo della saga di Dune, incentrato sulla figura del Duca Leto.
Nei servizi, invece, Arturo Fabra ci porta nei meandri di Dark, una delle serie TV più interessanti degli ultimi anni, mentre Vincenzo Graziano ci racconta della recente scoperta dell’esistenza su Marte di acqua salata, che vede coinvolti anche ricercatori italiani, e infine, si analizza del nuovo libro di Filippo Radogna, formato da interviste ad alcuni dei protagonisti della fantascienza e del fantastico italiano.
Il racconto di questo mese è di Annarita Stella Petrino.