Le parole di Virgil non hanno lasciato indifferenti i cittadini di New Hope, per cui diverse persone chiederanno al viandante di guidarle fino a Utopia. Ma andarsene dal paese non sarà semplice, non quando Axel pretende di esercitare il più completo controllo sulle vite che ha giurato di proteggere. A qualunque costo.
E il viaggio si dimostrerà tutto fuorché una passeggiata e non solo a causa dei morenti che si aggirano per le strade di una nazione morta: esistono luoghi persino peggiori, dove il potere viene esercitato da qualcuno che ha un concetto alquanto distorto di famiglia, qualcuno che pare avere imparato a comunicare con i cadaveri viventi.
Virgil e gli altri saranno in grado di confrontarsi con una realtà tanto perversa da rendere accettabile persino il sistema totalitario di New Hope?
Alla fine, l’importante è non fermarsi. Mai. Perché in un mondo ormai privo di valori, l’unica risposta accettabile potrebbe essere rappresentata dalla capacità di scappare.
Scappare dall’orrore, dal ricordo di una vita ormai perduta per sempre.