Zoltan Czibor è il classico ungherese antisovietico emigrato dopo la caduta del muro che detesta Lovecraft e i suoi scritti. Dopo aver visto strane forme oscure nel Guadalquivir, una adepta di Palotas levitare e aver sognato R’lyeh e altre mostruose città dalla geometria non euclidea, sarà incaricato da quella medesima congrega di assistere, quale interprete di Palotas, all’emersione di Tartesso, altra città devota ai Grandi Antichi. Un'avventura che dovrà fare i conti con la realtà…