Dopo la pandemia era necessario che la Lombardia ingranasse una marcia in più per recuperare lo svantaggio accumulato, per portare un’Italia sofferente fuori dalla crisi.
Mara, una ragazza umbra trapiantata a Milano, ha accettato l’unica regola imposta: per vivere e lavorare deve prendere la pillola verde.
È questa la soluzione per trainare il paese. Una pillola apparentemente innocua, che permette ai cittadini di dormire solo due ore e mezza e lavorare sedici ore di fila. Ma a quale prezzo?