Natalia Lopez, agente speciale dell’unità di analisi del crimine violento, riceve una telefonata da un istituto neuropsichiatrico: Alice, una bambina affetta da mutismo selettivo, ha imbrattato le pareti della stanza con il soprannome dell’assassino a cui Natalia sta dando la caccia: “Teddy killer”. Natalia cerca di dialogare con Alice ma ottiene quale unica, indiretta risposta una vecchia fotografia di classe che ritrae alcuni scolari. Uno foto come migliaia di altre, salvo un particolare: gli scolari hanno la stessa salopette a scacchi blu e rossi che “Teddy killer” obbliga le proprie vittime a indossare…