In un mondo ispirato al Piemonte del Sedicesimo secolo, la magia è una caratteristica comune. Tutti gli abitanti dei regni confinanti di Epidalio e Zafiria nascono dotati di poteri magici, ma a ogni incantesimo lanciato questo potere si consuma.
Gaiane è il risultato dell’accurata selezione di sua madre, la regina di Zafiria. La sua magia è infinitamente potente e destinata a non esaurirsi mai: un’arma di distruzione di massa tenuta prigioniera in un’alta torre e usata contro la sua volontà per conquistare Epidalio.
A Epidalio, invece, Leo nasce senza magia: una vera rarità, ma questa peculiarità la fa sentire diversa rispetto ai suoi coetanei. Dopo aver perso la sua casa e la sua famiglia in seguito all’attacco di Zafiria, Leo viene divorata dal risentimento, e anche dopo molti anni l’odio per gli invasori continua a bruciare.
Le due ragazze si incontrano dopo la fuga rocambolesca di Gaiane dalla sua torre. La guerra minaccia nuovamente il territorio, e all’ombra del pericolo incombente le loro convinzioni verranno messe a dura prova.
Riusciranno a superare le loro differenze per allearsi nel nome della libertà?