Era già accaduto agli inizi del Novecento: alcuni amici segregati loro malgrado nella Torre dei Matti, che oggi svetta su un antico casolare sperduto nelle campagne. La storia si ripete quando Matteo, con alcuni amici, si rifugia nell’edifico di proprietà della sua famiglia, per sfuggire alla fosca predizione di una cartomante, secondo cui il due novembre morirà qualcuno che non vede da tempo. Ma una volta nel casolare ecco la sorpresa: vi si sono rifugiati cinque ragazzi che appartengono a una comune, tipi loschi che forse nascondono qualcosa. Impossibilitati a fuggire quando la loro automobile viene danneggiata, Matteo e gli amici devono capire come affrontare il pericolo, soprattutto quando uno degli intrusi viene trovato morto all’ombra della Torre dei Matti.
Sono in trappola, con un temibile assassino fra loro, proprio allo scoccare del due novembre.