Stefano è un uomo di 35 anni che vive in un mondo mutato dall’ultimo conflitto mondiale. Le radiazioni hanno geneticamente modificato le specie animali che ora sono antagoniste di quella umana, non più dominante sul pianeta Terra. Topi che ambiscono a creare una propria civiltà, pesci il cui canto ipnotico spinge al suicidio, femmine metà umane e metà corvo che spadroneggiano nei cieli. Nella sua fuga da Milano attraverso la pianura padana, il protagonista si imbatte in un bestiario post-apocalittico. E nel lottare per la sopravvivenza, inevitabilmente riflette sull’operato degli esseri umani che nel nome del progresso hanno spinto il pianeta a ribellarsi contro di loro.