La critica americana lo ha già eletto a capolavoro. Stiamo parlando dell'atteso Dune – parte due, il film diretto da Denis Villeneuve e tratto dal romanzo di Frank Herbert. In alcuni casi, si è arrivati addirittura a rispolverare la parola kolossal, che sembrava ormai abbandonata da chi scrive e sforna giudizi sul cinema contemporaneo. Altri, e tra questi il regista Christopher Nolan, hanno paragonato la pellicola a Star Wars – L'impero colpisce ancora, il secondo film di George Lucas della ben nota saga, sostenendo che il film di Villeneuve è oggi ciò che all'epoca fu il film di Lucas, una rivoluzione per gli occhi e la mente che colpì la generazione di giovani cineasti dell'epoca e quella che seguirà, oltre ovviamente agli appassionati di tutto il mondo.
Al film del regista canadese, Delos Science Fiction 253 ha dedicato lo speciale, con un articolo di Arturo Fabra che analizza l'opera cienmatografica, una riflessione sul romanzo e il filone della space opera e i giudizi espressi proprio dalla critica americana.
Nella sezione rubriche, lo scrittore Andrea Cattaneo ricorda una delle figure apicali della cultura italiana e di quella della letteratura, ovvero Valerio Evangelisti, mentre Giuseppe Vatinno ci racconta il film Target Earth!, un classico del tema "invasione".
Da questo numero inizia anche una nuova rubrica dal titolo Inse Science Fiction, curata dallo scrittore e critico Antonino Fazio, che ci offrirà uno sguardo "da dentro" sulla fantascienza.
Infine, Carmine Treanni, per le Interviste impossibili, chiacchierà, si fa per dire, con Sua Maestà Isaac Asimov.
Infine, un servizio è dedicato alla nuova serie TV Constellation, a metà tra mistero e missioni spaziali, e Vincenzo Graziano traccia un ampio profilo del Maestro del fumetto Alfredo Castelli, recentemente scomparso.
L'anteprima narrativa di questo numero è dedicata al romanzo Le tre mogli di Harald del Lago di Alberto Costantini, mentre il racconto è di Giovanni Scipioni.