Gli hinin, "non umani", sono la casta più bassa della società dominata dalle zaibatsu. Faruk, un giovane hinin ingenuo e gentile, lavora come addetto alle pulizie nell'albero di cemento "Sogni d'Oro", uno delle migliaia di grattacieli della città di Corinto dove i sognatori, collegati alla rete aziendale, lavorano inconsciamente durante il sonno. La politica aziendale vieta qualsiasi rapporto personale tra hinin e sognatori. L’amicizia tra Faruk e Kara, una sognatrice anomala, metterà in discussione il sistema che li tiene prigionieri. Ma il mondo del lavoro non perdona chi si ribella. Faruk si troverà coinvolto in eventi che metteranno a repentaglio la sua via e lo porteranno a esplorare i confini tra sogno e realtà, fedeltà e tradimento.