Tra le mura medievali e i vicoli di una piccola città della Toscana si anima il mondo notturno della Street Art, popolato da artisti irrequieti. Tra loro un artista incompreso e frustrato sogna di emergere e di rilanciare l’interesse cittadino verso la Street Art. Per farlo si inventa un gioco pericoloso, unendo all’ossessione per Blub, ammiratissimo street artist fiorentino, la passione per le muse, ispirato dalla bella Erato che porta il nome della musa della poesia amorosa, giovane guida turistica di giorno e street artist di notte.
Il rapitore realizza opere d’arte viventi e ben presto la comparsa di stickers ispirati alla mitologia greca e il rapimento di quelle ragazze con nomi di muse, sconvolgeranno la vita di Erato, che intuisce che potrebbe essere proprio lei la prossima opera vivente, ma non sa come sottrarsi a quel pericolo. E mentre Erato cerca di sfuggire alle proprie paure, anche il rapitore deve fare i conti con se stesso e si chiede se riuscirà a controllare il gioco appena iniziato o se, invece, sveglierà il mostro oscuro acquattato dentro di sé che non sapeva di ospitare.