Anno 2072. In un futuro logorato dalla guerra tra le federazioni, il giovane soldato Bolton è gettato in una trincea spettrale, dove il nemico non è l’unico pericolo. Fra droni kamikaze, paranoia e amicizie forzate, un’oscura creatura inizia a seminare il panico tra le linee. Ma cos’è davvero quella bestia che striscia tra le ombre? Un’arma biologica sfuggita al controllo? Una manifestazione della follia collettiva? O qualcosa di molto, molto peggiore?
Attraverso le pagine del suo diario, Bolton racconta l’incubo crescente di una guerra che non è più fatta solo di uomini. Una guerra dove sopravvivere significa affrontare l’orrore più puro – e non sempre basta una mitragliatrice per vincere.
Il morso della guerra è un racconto avvincente e disturbante che mescola magistralmente fantascienza, horror e denuncia sociale. Un incubo lucido su cosa accade quando l’umanità perde il controllo… anche di sé stessa.