Esteban il Viandante sta per trovare il suo destino, e svelare finalmente le origini del mondo distrutto e popolato da mostri nel quale agonizza ciò che resta dell'umanità
Racconto lungo | pagg. 35 | 10/12/2013 | Fantascienza
Korman è il nome del segugio mandato dai Viandanti sulle tracce di Esteban. Ormai è chiaro che quello che sembrava solo un gesto di violenza nei confronti di un loro collega è molto di più, e che Esteban rappresenta un vero pericolo per la loro casta e forse per il fragile equilibrio di un mondo in cui quel che resta dell'umanità deve lottare ogni notte, chiusa nei propri castelli, contro orde di mostri feroci.
Esteban ora ha una meta: tornerà a sud, dove finalmente potrà trovare le conoscenze che cerca. E svelare finalmente la catastrofe che ha distrutto il mondo degli antichi e portato la razza umana quasi all'estinzione.
Il quinto capitolo dell'appassionante saga dell'uomo destinato a cambiare per sempre un mondo sconvolto da una catastrofe.
Valentino Peyrano è nato a Milano nel 1962. Terminato il liceo scientifico decide di lasciare gli interessi umanistici e scientifici alla vita privata e seguire una strada meno interessante come studi, ma che gli permettesse di scegliere una professione autonoma. Nel 1988 si laurea in Economia e Commercio all’Università Bocconi di Milano con una specializzazione in marketing. Dopo alcuni anni di normale carriera aziendale, fa il salto imprenditoriale lavorando poi in vari settori: dall’editoria alla consulenza, al turismo, alle energie rinnovabili, campo nel quale opera tuttora.
Scrive narrativa fin dall’età di undici anni: Dopo l’università si ferma a causa del poco tempo a disposizione, ma nel 2003, dopo alcuni avvenimenti difficili della sua vita, riprende a scrivere con rinnovato entusiasmo. Comincia a proporsi al mondo editoriale arrivato tra i finalisti del secondo premio Apuliacon nel 2004 e vincendo il Premio Alien nel 2005. Negli anni successivi arriva in finale ancora al Premio Alien e due volte al Premio Robot, che vince nel 2011.
Le sue passioni, oltre alla letteratura, includono l’Arte, gli scacchi, la fisica, la filosofia, la musica (ai tempi dell’Università ha fatto anche il musicista). Vive tra la frenetica Milano e un rilassante borgo medioevale nel piacentino. I suoi scrittori preferiti nella fantascienza sono Zelazny, Wolfe, Sturgeon, Vonnegut, Kuttner, Lem. Fuori dalla pura fantascienza Lovecraft, Rushdie, Borges, Ishiguro, Camus, insieme ai classici della letteratura.
