Azrael è un malak, un drone da guerra. È intelligente, ma non è autocosciente. Osserva il mondo sotto di lui e lo divide in tre colori: verde, amici. Blu, neutrali. Rosso, nemici. Il rosso va distrutto. In casi dubbi si affida ai calcoli: se le perdite di Blu sono troppo elevate rispetto al valore dell'obiettivo, può decidere di annullare la missione.
Azrael è intelligente. Acquisisce dati. Stabilisce correlazioni. Comincia a notare la frequenza dei suoi emessi dagli esseri umani, che per lui sono obiettivi biometrici. Nota come cambiando di frequenza e di complessità dopo un attacco. Nota come cambiano quando i biometrici sono di piccole dimensioni.
E allora nuove variabili entrano nei calcoli, i calcoli diventano più complessi, e i risultati possono aprire scenari del tutto nuovi.