Una giovane moglie insoddisfatta, un vicino dalla pericolosa carica erotica, i sensi che si infiammano e reclamano un abbandono senza freni alla passione. Perché affannarsi a resistere quando l’inevitabile, è chiaro, si potrà solo rimandare?
Racconto lungo | pagg. 35 | 20/01/2015 | Romance
Aspetto da selvaggio e sguardo di fuoco, Milo sembra fatto apposta per scatenare le fantasie di una giovane donna frustrata dall’incapacità del marito di appagarne le pulsioni più profonde e oscure. Per Alba, in effetti, la tentazione di abbandonare ogni scrupolo e lasciarsi andare tra le braccia possenti di quel suo nuovo vicino tanto conturbante è quasi irresistibile. Quasi. Ma i suoi desideri sono ormai così roventi e le si impongono con tale prepotenza da non lasciarle altra scelta se non quella di soddisfarli, in una tumultuosa ricerca di piacere che, alla fine, la porterà di nuovo a Milo e alla sua vorace sensualità.
Enis Miller è una giramondo con l’anima zingara, ha iniziato a scrivere racconti erotici ispirata dall’atmosfera sensuale di Parigi (città in cui vive da un po’) e dalle opere di una maestra dell’erotismo come Anaïs Nin. Condivide l’appartamento con un gatto nero di nome Mephisto, una collezione di piante carnivore e un compagno abbastanza paziente da sopportarne il caratteraccio e i continui viaggi, anche quelli della fantasia.
