Giovanni Descalzo
Giovanni Descalzo (Sestri Levante, 1902 – ivi, 1951), poeta e scrittore strettamente legato al proprio territorio. Fece i mestieri più disparati: contadino, garzone di cartoleria, operaio tipografo, mozzo su navigli da carico, zavorraio, impiegato postale, giornalista, operatore in un cinema, manovale, elettricista, marcatempo, archivista. Pur avendo compiuto lunghi viaggi in mare su moderni transatlantici – raggiungendo Africa, Asia, America e Australia – rimase artisticamente ancorato all’adorato Golfo del Tigullio e alle sue piccole barche da cabotaggio. Aderì al fascismo, abbindolato, come molti altri, dalla sbandierata spinta rivoluzionaria ed egalitaria, per poi allontanarsene con profonda delusione. Pubblicò poemi e raccolte di poesie (Uligine, Interpretazioni, Risacca) nonché racconti e romanzi (Le Braie, Il sapore del mare, Esclusi, Tutti i giorni).
Generi: Letteratura
1 titoli