Un giudice ucciso nel suo ufficio in tribunale. Chi può osare tanto e perché?
Difficile dirlo: il giudice Zanardi ha una vita privata piena di equivoci, relazioni professionali poco limpide, amicizie che non dovrebbe avere.
Troppo potere nella gestione dei patrimoni confiscati alla malavita; troppo denaro per un giudice; troppe donne in un ambiente morigerato, ma l’avvocato Morelli riuscirà a entrare in quel sottobosco del malaffare e da una frase, da una semplice frase, a uscire dal ginepraio che avviluppa i personaggi di una storia, alla fine semplice e umana.
Dopo il romanzo Monasterio, torna l'avvocato Totò Morelli con una nuova, intricata indagine da risolvere.