Il computer è uno strumento musicale in grado di eseguire e comporre musica. Di conseguenza, la cassetta degli attrezzi di un musicista contemporaneo deve racchiudere, oltre alle classiche competenze musicali, ferrate nozioni di matematica e informatica.
A fronte di questo, il libro inizia con una brutale azione di forza: l’instillazione di concetti di matematica. Si tratta di un’esposizione lineare delle nozioni essenziali alla comprensione del seguito. Poi, a ruota, una seconda parte in cui è condensato il minimo indispensabile di acustica, atto a inquadrare il fenomeno musicale.
Nella terza parte le strutture teoriche della musica, con il tocco magico della matematica, sono riproposte in una forma lineare, agile e ruspante, facilmente assimilabile dal computer.
Il lavoro termina con una quarta sezione.: un tocco finale estemporaneo, vispo e guizzante, a volte sferzante. Senza pretese di organicità ma di originalità.
La trattazione, pur mantenendo il rigore scientifico, è sviluppata in tono brioso e scanzonato.
Per la comprensione del testo non sono richieste conoscenze di musica.