Elena, quarantenne manager milanese, single per scelta, vive da sempre il sesso con scarsa soddisfazione.
Pur non essendo propriamente frigida, i rapporti con i coetanei hanno sempre suscitato in lei tiepide emozioni. Nel tempo, con una certa inquietudine, Elena ha compreso che ciò che ha il potere di eccitarla più di ogni altra cosa è lo splendore della giovinezza. Ma ragioni culturali e di opportunità sociale l’hanno sempre spinta a non cedere alle sue più istintive pulsioni.
Fino al giorno in cui incontrerà Angelo e Paolo, gemelli diciannovenni, uniti da un torbido legame. I gemelli la coinvolgono presto in un gioco, apparentemente sorridente e leggero, di piccole e grandi provocazioni, che rapidamente sgretolano le sue difese.