Chiara è una ragazza timida, chiusa, quasi scostante. La sua valvola di sfogo è internet, sono le chat, in cui incontra gli amici virtuali che non ha nella vita reale. Quando Sandro, un ricercatore universitario, entra nella sua vita, affittando una stanza dell'appartamento che la ragazza divide con la madre, qualcosa scatta in lei, ma la timidezza di entrambi impedisce che i due riescano a entrare in confidenza. Fino a quando non comincia un gioco apparentemente assurdo: Chiara e Sandro, la notte, cominciano a chattare dalle rispettive stanze, a pochi metri di distanza l'uno dall'altra. La mediazione dello schermo li rende capaci di aprirsi e iniziare un gioco erotico che, poco per volta, li travolge, fino al felice epilogo finale.