Chi è la Passeggera, che naviga verso le Americhe sull’elegante piroscafo il Paradiso governato dall’altezzoso e integerrimo capitano Zocalo?
È Aquilina, la misteriosa bimbetta arrivata sulla nave come un catalizzatore di sventure, emissario diabolico di una volontà superiore che sfida la razionalità e la fermezza del capitano? È la bella e sensuale Marie Verdier, la francese moglie di un giovane imprenditore, accecata dalla passione, ricambiata, per il capitano Zocalo, che per lei sacrificherà i suoi principi e la sua stessa nave? O è la Morte, che ha preso le sembianze di un’epidemia velenosa e sconosciuta che divora corpi e menti dei viaggiatori, sprofondandoli nella paura e nel sospetto?
Tutto si lega, in questo romanzo tenuto sul filo della suspence. Anche il tempo del racconto: siamo nel 1914, la Grande Guerra è iniziata e il disordine del mondo si riverbera sulla nave e sul suo viaggio maledetto.