La fantascienza ha sempre avuto il coraggio di parlare di argomenti forti e scomodi, che la cosiddetta narrativa mainstream spesso non toccava affatto: uso delle droghe, la condanna della guerra, l’emancipazione delle donne, l’identità sessuale, tanto per citarne alcuni. Tanto tutto si svolge su un altro pianeta, oppure i protagonisti non sono umani, insomma non c’è il pericolo di rendere consapevoli i lettori che la realtà in cui vivono è più complessa di quel che appare.
Ecco, è questa la grandezza della fantascienza: fotografa la realtà, come fa la letteratura mainstream, ma propone anche modi alternativi di guardarla. E come se il lettore si trovasse sulla soglia di una porta aperta: alle sue spalle c’è la realtà in cui vive, davanti un mondo parallelo “disegnato” dallo scrittore di turno. Una realtà alternativa, molto spesso simile alla nostra, ma anche percettibilmente diversa.
La seconda antologia del meglio della fantascienza italiana indipendente offre ai lettori alcuni affascinanti mondi paralleli, che con la lente dell’immaginazione raccontano la realtà in cui viviamo.
Racconti di Paolo Aresi, Serena Maria Barbacetto, Nicola Catellani, Claudio Chillemi, Massimo Citi, Linda De Santi, Carlo Menzinger di Preussenthal, M. Caterina Mortillaro, Luigi Musolino, Alessandro Napolitano, Luca Ortino, Massimiliano Prandini, Monica Serra, Andrea Viscusi