Un ragazzino di otto anni in visita a una mostra, accompagnato dal padre e dal nonno. La scoperta di due tragedie, non solo sportive, che hanno colpito le squadre di calcio della città di Torino: lo schianto sulla collina di Superga dell’aereo che riportava a casa la squadra del Grande Torino e i suoi accompagnatori (4 maggio 1949), gli incidenti allo Stadio Heysel di Bruxelles in occasione della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool (29 maggio 1985).
“Tutti dovrebbero leggere quello che ha scritto Andrea Pelliccia, per ricordarsi e ricordarci che il calcio è passione, è vita, è amicizia e non tutto il contrario che una certa narrativa, anche mediatica, ha cercato di farci credere. Leggetelo ai più piccoli, insegnategli cos’è e cosa è stato Superga, cos’è e cosa è stato l’Heysel.” – Dalla prefazione di Francesco Caremani.
“La scrittura accattivante dell’autore e le precise ricostruzioni delle epoche raccontate mantengono il lettore incollato alle pagine.” – Giovanni Del Bianco, Guerin Sportivo.
“Due vicende in cui si intrecciano passato remoto e passato prossimo, legami di famiglia e mozioni degli affetti, unite da un destino che le ha fatte entrare nella storia da una porta che nessuno avrebbe voluto mai aprire.” – Giovanni Tosco, Tuttosport.
Un romanzo che supera i confini della narrativa sportiva, disponibile finalmente anche in ebook.