Nel Mondo Quieto, la civiltà del futuro prossimo post-industriale, Alina è una Itinerante del Reticolo, il web che tiene in piede la struttura sociale nella quale si sono organizzati i sopravvissuti alla Grande Epidemia. Suo compito è girare insieme a una piccola squadra di aiutanti tra gli insediamenti dispersi su un vasto territorio spopolato, per ricercare piante alimentari e per insegnare alle comunità umane le buone pratiche agricole. Quando arriva a Belcolle, un abitato in fondo a una valle, si scopre che è qui anche per un motivo segreto: un messaggio, quasi una convocazione, che la porterà nel recinto delle terre ancora contaminate, dove vivono i condannati dalla giustizia, banditi dalla civiltà e organizzati con leggi proprie e un’etica particolare. Qui verrà costretta a guardare in faccia la realtà del proprio passato, strettamente intrecciata con ciò che è accaduto al pianeta durante la Grande Epidemia.
Catastrofe climatica, agricoltura, civiltà post-industriale in un romanzo breve di Milena Debenedetti.