Nel 1985 l’omicidio della diciassettenne Cinzia Bonutti sconvolge un’intera comunità. In casa con lei, quel pomeriggio, c’erano il fratello Giuliano e l’amico Pietro, due tredicenni ritenuti poi i colpevoli. Una vicenda che ha ossessionato per trentasette anni il protagonista Alex Peppe, oggi giornalista ma ai tempi compagno di scuola dei due assassini. Quando ad Alex viene commissionato di scrivere un articolo, in occasione del funerale, inizia un’indagine serrata volta a scavare nel torbido, che riporterà a galla segreti per troppo tempo taciuti.