Tra i tanti, un quadro mi affascinava particolarmente. Su un campo di grano uno stormo di corvi volava basso, punti di nero sparsi sul giallo caldo disteso con pennelli, spatole, dita. Quel volo di corvi sarebbe durato un attimo, poiché poi si sarebbero rituffati a cibarsi, nascosti e protetti. Quel piccolo svolazzo era per l’appunto un attimo, eppure era là, fissato per l’eternità. Che fine avrebbero fatto quelle opere dalla paternità certa e dalla destinazione ignota?
Francia, 1890.
Holmes è chiamato ad indagare su un caso di furto e di omicidio.
Un suicidio però lo distrae, lo lascia perplesso. Due morti in pochi giorni sono troppi, ad Auvers-sur-Oise.