Un lavoro che riassume, dapprima, i fatti storici oggetto del primo caso di cronaca nera più discusso d’Italia e che, pagina dopo pagina, analizza criticamente gli elementi di prova più importanti e decisivi che portarono alla condanna, in primo grado, del protagonista indiscusso: Pietro Pacciani. Proprio di quest’ultimo viene tracciato il profilo criminologico e messo a confronto con le analisi del famoso “mostro”, ricostruite, negli anni, da illustri professionisti del settore.
Da questa sovrapposizione l’autrice trae le sue personalissime conclusioni, ipotizzando scenari alternativi.