Daniel è un cablato, un pilota con innesti cibernetici studiati per connettersi a ICARO, una sofisticata IA ancora in fase di sperimentazione. È l’asso nella manica della Marina, il pilota che può fondersi con ICARO e diventare tutt’uno con il jet-flyer da combattimento a cui è collegato. Una macchina di morte con una percentuale di successo in missione superiore a qualsiasi altra, e il cervello che si sta lentamente bruciando a causa della simbiosi con l’intelligenza artificiale.
La storia inizia proprio durante una delle sessioni di riparazione con Dorothy, una IA lenitiva sviluppata dalla Marina dopo la morte dei primi cablati. Daniel si trova improvvisamente catapultato in un’avventura reale, fuori dal mondo cibernetico di ICARO, abbandona il rassicurante degrado in cui giace tra una missione e un’altra per fare la prima buona azione della sua vita.
Roger Munny aggiunge un nuovo tassello al suo universo creativo fatto di intrighi di potere e politica interspaziale. Un nuovo frammento per raccontare le mille sfaccettature di un futuro corrotto e privo di speranze.